La magia
La magia è la capacità di incanalare energia al fine di ottenere un particolare risultato. Tale capacità nei tempi più antichi era prerogativa esclusiva delle più nobili stirpi di elfi, furono gli umani, affascinati da tale potere, che si dedicarono al suo studio e la diffusero in quelle che oggi sono conosciute come Terre di Confine. L’energia che si utilizza per le pratiche magiche viene attinta da fonti diverse, le varie scuole o culti insegnano ad attingere ad una determinata fonte dando così origine a varie correnti magiche. Il tipo di energia utilizzata influenza fortemente i risultati dell’arte magica; in generale si distinguono tre generi principali di Magia: la Magia arcana, la Magia druidica e la Magia oscura. Solitamente il mezzo privilegiato per la convocazione di energia è la parola tuttavia sembra che per alcuni sia una dote naturale, questi individui sebbene poco numerosi nelle Terre di Confine sono diffusi soprattutto tra i fruitori della magia oscura.
La magia arcana o codificata
La “Magia arcana”, più comunemente definita col solo nome di Magia, si dice tragga la sua forza sia dal potere della mente che dell’anima, sebbene molti membri eminenti dell’Accademia del Sacro Fuoco asseriscano che sia una diretta conseguenza dell’esistenza del Divino e del suo riflesso nell’animo degli esseri viventi. Ogni razza ha un proprio modo di porsi verso la magia: la diffidenza e la paura di orchetti e nani sono ben bilanciati dall’amore, ed in alcuni casi, dalla curiosità per la stessa tipica degli uomini e di alcune stirpi elfiche.
L’alchimia
La scienza alchemica, o alchimia, si occupa di rendere permanenti o comunque duraturi gli incantesimi, siano essi codificati, druidici od oscuri. Di conseguenza, secondo tecniche in gran parte sviluppate nella lontana città di Lotra, presso l’Accademia della Magia Antica, l’alchimia permette di creare pozioni, rune, cristalli incantati e oggetti magici. Attualmente ben pochi sono gli alchimisti (facenti quasi tutti parte della Gilda dei Mercanti) disposti ad avere dei discepoli e degli apprendisti anche se recentemente, presso Pessac, il Priorato della Magia ha iniziato a diffondere, sotto pagamento, le proprie conoscenze sulla creazione e la manipolazione della magia.
Gli incantesimi codificati
La magia chiamata codificata deve le sue origini, secondo le leggende, agli elfi, e in particolare alla Somma Strega Tanisia, Signora della Magia e del Popolo degli Elfi (alcuni studiosi ritengono che ella sia ancora viva, avendo ormai raggiunto l’immortalità grazie ai suoi poteri magici). Nessuno può sapere se questo sia vero, ma è certo che la codificazione attuale risale a 250 anni fa, quando Thoreius di Qualas radunò in un unico testo, noto da allora come Corpus Exotericus, tutte le formule degli incantesimi più importanti e usati. Da quel testo fondamentale, i maghi delle Terre di Confine traggono le loro informazioni, che raramente sono disposti a rivelare ad altri. Il Priorato della Magia con sede a Pessac ha iniziato però un’ardua impresa: quella di censire i maghi presenti nelle Terre Libere e di dare accesso a chiunque sia in grado di pagare e abbia le capacità per diventare un mago, all’Università Arcana di Pessac, dove si potranno apprendere le arti arcane (alchimia e incantesimi codificati) pagando una quota annuale. Dall’altro lato, per chi non ha la fortuna di conoscere un mago o di avere sufficienti soldi per accedere al priorato, ma ha un forte interesse per la magia, c’è l’Accademia del Sacro Fuoco, formata dai vecchi sacerdoti del Fuoco Eterno. I maghi del culto del Sacro Fuoco, noto come Teurghi, sono a tutti gli effetti dei sacerdoti e possono apprendere, accanto alle arti convenzionali, anche gli incantesimi propri del culto, che pare siano originati dal lavoro del Vescovo Maturin (vecchio teocrate del Fuoco Eterno) e risultano maggiormente efficaci contro le terribili creature del Male.
I rituali druidici
La magia druidica trae la sua forza generale dalla Natura, attingendo dal paradosso di contemporaneo ordine e disordine propri della Natura stessa. Per quanto riguarda gli incantesimi immediati il druido si appoggia all’energia fornitagli da piante ed animali che gli sono intorno, mentre per i rituali più complessi, dove è necessaria una maggiore forza, il druido si fa veicolo della stessa essenza della Natura, che prende forma attraverso di lui. Questo processo è di gran lunga più lento e pericoloso, ed è il motivo per cui spesso i rituali più complessi vengano effettuati da interi Circoli Druidici. La Magia druidica è trasmessa oralmente e si suppone che solo i Cinque Saggi, esponenti più alti dell’ordine druidico, la conoscano nella sua interezza.
La magia oscura
L’ultima forma di magia che gli studiosi hanno classificato ha origini assai misteriose: secondo una scuola di pensiero essa attinge al potere dell’Hurmetal e quindi è un mezzo di corruzione del Male. Questa posizione non è tenuta solo dal culto del Sacro Fuoco ma anche da alcuni eminenti membri del Priorato della Magia (tra i quali, Ildenoth Phadalor, attuale guida dell’Università Arcana): la magia oscura è l’ennesima manifestazione del Male. Un’altra scuola di pensiero ritiene invece che essa nasca da un potere più antico, da molto tempo sopito e destatosi a causa delle catastrofi di queste terre (lo stregone Daruth, fra i membri più importanti del Priorato, in particolare ritiene che la sua origine sia simile ai rituali druidici, derivando dagli esseri che l’Antica Fede chiama Demoni).