La storia recente
Molti sono gli eventi che di recente hanno colpito queste terre: il risveglio di un antico male e un’improvvisa rivolta, guidata da forze oscure, hanno mutato gli equilibri e costretto forze, nemiche fino a poco tempo fa, ad un’instabile alleanza necessaria alla sopravvivenza degli uomini di fronte ad un’improvvisa espansione del male.
Anno del Giglio (-4 dall’anno dell’Invasione Nera)
Dopo anni di persecuzioni il Sacro Fuoco ha dato il proprio assenso alla celebrazione ufficiale di una delle feste più importanti dell’Antica Fede, che sarebbe dovuta essere anche l’occasione per un incontro fra i rappresentanti ei vari culti: la Festa del Raccolto.
Sono sorte molte leggende su cosa sia accaduto: le uniche cose certe sono che il druido che doveva officiare la cerimonia è scomparso prima di portarla a termine, tutti gli incontri diplomatici sono falliti e alcuni rappresentanti del Sacro Fuoco e della nobiltà locale sono stati assassinati. Si vocifera addirittura che un’antica maledizione abbia colpito l’intera zona: d’altronde proprio a questo periodo risalgono le prime voci circa il ritrovamento dello Specchio dell’Anima.
Anno del Cubo (-3 dall’anno dell’Invasione Nera)
Questo è l’anno nel quale è stata ritrovata e attivata una potente reliquia malvagia: il Cubo. La storia di questo oggetto maledetto è in parte avvolta nel mistero, ma non gli eventi recenti che la riguardano.
La reliquia è stata ritrovata da Enoch Edrian, Zelota del Fuoco Purificatore e Templare del Terzo Cerchio (titoli che si riferiscono alla struttura gerarchica precedente la riforma del Teocrate Moner), in un terribile viaggio oltre il confine, nelle terre del Male. Da questo viaggio, Enoch, unico a tornare, ha riportato con sé quel maledetto oggetto: un cubo scuro dall’aspetto liscio, freddo al tatto e praticamente inodore. Una volta riportata indietro la reliquia, questa è stata sottoposta ad una attento studio da parte del Sacro Fuoco e dello stesso Zelota Edrian: ecco alcuni passi delle carte ufficiali in possesso dalla Chiesa del Sacro Fuoco.
“L’indagine magica dell’oggetto è stata affidata alle cure indipendenti di tre maghi, due collaboratori della Sacra Fiamma ed un alchimista itinerante molto esperto. Tutti concordano con il dire che la tipologia della magia infusa dall’oggetto proviene da una fonte mai registrata nei tomi antichi della magia. Sull’origine di tale fonte, invece, i pareri sono discordi: in particolare i maghi Narceus e Kauzar sostengono che l’origine del potere magico vada ricercato nella sfera del divino. Essi, citando alcuni testi antichi come il Liber Nocturnis e il Papiro dei
Sette Saggi, ritengono che le antiche pietre del Cristallo Sacro abbiano un’aura magica del tutto simile a quella della reliquia. Particolare è invece la tesi dell’alchimista Theodosius Tethyr: egli, infatti, è convinto che non si tratti affatto di una vera aura
magica, ma sia una specie di traccia magica, dovuta al contatto prolungato e continuativo con una entità magica. Una sua frase mi ha alquanto colpito: “È come se il creatore della reliquia fosse fatto di magia”. Una tesi suggestiva, non c’è che dire, ma Narceus dice alquanto improbabile: la magia, infatti, non può essere convogliata se non in un oggetto inanimato. Un essere vivente non può contenere in alcun modo la potenza magica insita nella reliquia…”
Ma ciò che realmente ha preoccupato i sacerdoti è stata la sua natura maligna: benché rinvenuta nelle terre maledette, e quindi reliquia del male, è evidente che non emani in alcun modo l’aura malvagia tipica della corruzione dell’Hurmetal. Questo non ha rassicurato affatto i sacerdoti, anzi, si sono interrogati sulla durata del periodo in cui sarebbe permasto questo stato di neutralità nell’oggetto. La risposta è purtroppo oggi nota: fino a quando non fosse entrata contatto con colei che era stata scelta dal Male. Non si sa, infatti, in che modo, ma dell’oggetto il Sacro Fuoco perde ogni traccia. Alcuni mesi di quello stesso anno, la Contessa Weimar perde il marito in circostanze misteriose e viene in possesso della reliquia: lei è la prescelta del Male e lo rivela ad un gruppo di avventurieri durante una tragica notte autunnale.
Anno dei Prescelti (-2 dall’anno dell’Invasione Nera)
Nello stesso tragico momento nel quale il Male prende il possesso della Contessa Weimar, gli Antichi Dei concedono parte del loro potere a cinque, fra uomini e donne, presenti quella sera, con intenti misteriosi, ma sicuramente per opporsi in qualche modo al Male. Non si sa con certezza quali divinità siano intervenute in favore degli uomini. L’anno successivo all’attivazione del Cubo (che non fu preso dalla Contessa, ma da uno dei suoi convitati in quella notte maledetta), è stato caratterizzato dai tentativi sempre più forti da parte del Sacro Fuoco di avvicinare sponenti dell’Antica Fede e, soprattutto, di ritrovare i Prescelti. In articolare, l’allora Teocrate del Fuoco Nero, Esarius Von Esod, è stato incaricato di ritrovare gli uomini che portavano sul loro corpo il segno degli Antichi Dei. Il compito si è rivelato assai difficile, sia per la natura di avventurieri dei Prescelti, sia per i metodi non certamente affabili utilizzati dal Sacro Fuoco per questo delicato compito. L’uomo che è stato invece incaricato di riallacciare i rapporti con l’Antica Fede fu Nicolas Moner, allora Inquisitore del Fuoco Nero: i suoi piani, inizialmente inefficaci, si sono rivelati invece assai funzionali. Verso la metà dell’anno, infatti, un importante esponente dell’Antica Fede, l’Alta Sacerdotessa Elein dai Neri Capelli, è caduta nella mani dell’Inquisitore. Molti hanno pensato che il destino della donna fosse scontato: tortura e poi morte erano le uniche cose che fino ad allora avevano avuto i preti druidici caduti nella mani del Sacro Fuoco, ma sorprendentemente così non è stato. Sfruttando le sue conoscenze politiche, l’inquisitore Moner ha ottenuto per la sacerdotessa un trattamento speciale: è stata infatti condotta al cospetto dei cinque Teocrati in carica per concordare una tregua e un’alleanza fra i due culti. Ancora una volta, il Sacro Fuoco aveva posato lo sguardo più lontano degli altri: quell’alleanza, forgiata dal sangue e dal dolore, è stata la salvezza degli uomini.
Anno del Pentacolo (-1 dall’anno dell’Invasione Nera)
Purtroppo, se anche un uomo aveva agito saggiamente, altri si sono rivelati stolti o forse corrotti dal Male, perché hanno agito contro il bene di tutti. I Prescelti non sono stati in grado di reggere la loro responsabilità, benché ne avessero le capacità, essendo stati scelti dagli Dei. Il destino era stato messo nelle mani degli uomini, come è giusto e come loro stessi avevano sempre voluto: sono stati gli stessi uomini a sbagliare. La ricerca dei Prescelti, operata da Von Esod, è fallita miseramente e questi, senza alcuna guida, non sono riusciti a comprendere l’importanza che rivestivano nel futuro delle loro terre: l’effetto è stato devastante.
In un susseguirsi di catastrofi e di eventi soprannaturali, le rivolte sono coppiate ovunque nelle “Terre di Confine”, in parte sobillate da gruppi rivoluzionari da sempre presenti (formati, si dice, in maggioranza dai Lupi d’Argento di Shalazar De Bastion, trovatesi probabilmente allo sbaraglio a seguito della morte misteriosa e violenta del loro capo), in parte dai
nobili, quali Steingard e De Bastion, che intuirono la debolezza del Sacro Fuoco in questo momento di crisi, e in parte da esseri corrotti dall’Hurmetal, agenti della malvagia contessa Weimar. Alla fine, cinque eventi catastrofici, hanno segnato la zona che oggi è conosciuta come il Pentacolo, all’interno della quale il Male ha potuto manifestarsi in tutto il suo potere: si è formata l’Armata Nera, con alla sua guida la contessa Weinmar, ormai tristemente nota come la Contessa Nera. Era giunto il
momento sempre temuto: l’invasione del Male. Alcuni nobili si sono posti a guida della popolazione nelle terre dove il Sacro Fuoco non era più presente, mentre quest’ultimo ha tentato una strenua lotta contro il Male, in un ultimo disperato tentativo di resistenza, portato avanti dall’inquisitore Nicolas Moner, Benedetto da Sigmar per resistere al Male. I destini degli uomini erano in mano degli uomini stessi: chi avrebbe trionfato?
Anno dell’Invasione Nera (anno 0 dell’Era Oscura)
A seguito di una guerra che ha visto come protagonisti le forze congiunte di tutti i Fuochi, uniti nel pericolo finale sotto la guida di Nicolas Moner, aiutati in alcuni momenti dai sacerdoti dell’Antica Fede, e per azione del coraggioso esercito di Von Esod, l’Invasione Nera è stata finalmente fermata: molte vite umane sono state perse e molte città bruciate, ma alla fine il Male è stato bloccato. In questo momento di passaggio, nel quale il Sacro Fuoco si è unificato, i nobili hanno finalmente ottenuto la loro indipendenza, per la quale da sempre tramavano e lottavano, e l’antica fede il suo riconoscimento ufficiale. La Contessa Nera sembra essere stata bloccata in una parte delle “Terre di Confine” prima abitata dagli uomini e ora circondata da una misteriosa muraglia, nata per volontà e per sacrificio di Von Esod. Il Male non è mai stato così vicino e pericoloso: l’Era Oscura è iniziata.
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