Borgo San Silvestro (Aq)
Il territorio comunale di Ofena ospitò il villaggio di AUFINUM, fondato dai vestini, che con tutta probabilità fece parte della lega italica riunitasi sotto la guida di Corfinio in funzione anti-romana. Il borgo medievale, la cui esistenza è documentata a partire dal IX secolo, fu tra quelli che, nel 1147, contribuirono con uomini e mezzi alla seconda crociata; nei secoli successivi fu inglobato nei domini dei Piccolomini e dei Medici. A testimoniare la presenza, in epoca antica, di civili abitatori, sopravvivono i resti di un anfiteatro nei pressi delle sorgenti del Tirino. Pregevoli monumenti di architettura religiosa medievale versano ormai in uno stato di abbandono: la chiesa di San Francesco, con portale romanico e piccola loggia rinascimentale, e quella di San Pietro delle Grotte, che prende il nome dall’estensione dei suoi sotterranei e che conserva due bifore murate e un portale realizzato da Silvestro da Ofena. Notevole alla periferia di Ofena il borgo abbandonato di San Silvestro.